“Albicocche e sangue” racconta la strage mafiosa di via Scobar 22 a Palermo, in cui furono uccisi tre carabinieri: Giuseppe Bommarito (fratello dell’autrice), Salvatore Raiti e Domenico Trapani.
Contenuto del libro:
- Il libro è un diario-inchiesta che ricostruisce la strage, avvenuta il 16 giugno 1983, attraverso testimonianze, documenti e riflessioni personali dell’autrice.
- Francesca Bommarito, sorella di una delle vittime, Giuseppe Bommarito, ha dedicato anni alla ricerca della verità, ricostruendo i fatti e cercando di dare voce alle vittime.
- Il libro non è solo una cronaca degli eventi, ma anche un’indagine sulle dinamiche della mafia e sui suoi legami con il potere.
- La prefazione del libro è stata scritta dal magistrato Nino Di Matteo.
Temi principali:
- La lotta contro la mafia.
- La ricerca della verità e della giustizia.
- Il dolore delle vittime e dei loro familiari.
- La memoria come strumento di resistenza.
Importanza del libro:
- “Albicocche e sangue” è un’opera importante per la memoria delle vittime della mafia e per la lotta contro la criminalità organizzata.
- Il libro offre uno sguardo approfondito sulla strage di via Scobar, un evento che ha segnato la storia di Palermo.
- L’opera è un monito contro l’indifferenza e l’omertà, e un invito a non dimenticare le vittime della mafia.
Il titolo del libro, “Albicocche e sangue”, è un’immagine forte che evoca la dolcezza della vita e la brutalità della morte, simboleggiando il contrasto tra la normalità e l’orrore della violenza mafiosa.
https://www.vallejatonews.it/memoria-e-legalita-gli-alunni-jatesi-incontrano-francesca-bommarito
Personale scolastico
Docente