La novella di “Chichibiò e la Gru”

Gli alunni delle classi 2B e 2E del plesso “Riccobono”, durante le lezioni di Italiano, dopo aver studiato e analizzato le caratteristiche delle principali opere della letteratura medievale e del testo narrativo in prosa, seguite dal loro insegnante, prof. Pietro Mario Tafuri, hanno messo in scena una delle novelle più famose della VI giornata del Decameron di Giovanni Boccaccio, che ha per protagonisti l’astuto e ironico cuoco veneziano Chichibio e l’importanza della parola all’interno di un contesto e il suo “potere” in una situazione comunicativa che, come in questo caso, permette anche di rimediare a un danno o di scongiurare gravi pericoli.

L’attività ha permesso non solo di confrontarsi con il testo, ancora più da “vicino”, in merito all’analisi e alla comprensione della lingua e del contenuto, ma anche di servirsi delle strategie didattiche che hanno contribuito all’attivazione di un processo educativo inclusivo, promuovendo le competenze trasversali e le abilità di ogni singolo studente all’interno di un gruppo di lavoro, al fine di favorire l’apprendimento cooperativo.

link – Classe 2E

https://drive.google.com/file/d/1P8Y2iTR4VnCAjaDaira71LQ_DoJNA3Xz/view?usp=sharing

link – Classe 2B (Gruppo 1)

https://drive.google.com/file/d/1AEMaV6P1HNVrgjvGwAypcZVO3BIjFiwA/view?usp=sharing

link – Classe 2B (Gruppo 2)

https://drive.google.com/file/d/1RxTp0E5XqmqIiU27VuX8b6kv-nOjq15r/view?usp=sharing